Margherita Ferraris
 

Alaya

è un nome sanscrito che significa:
"dimora", "sede", "contenitore della coscienza",

è la coscienza di base, il “fondale dell’anima”,
quella che raccoglie tutte le impressioni, memorie e semi karmici.
È il luogo profondo dove tutto si imprime… e da cui tutto può rinascere.

È una sorgente invisibile, dove l’anima riposa e si rigenera,
dove le visioni prendono forma e le verità dimenticate tornano a fluire

 

Mi rivolgo ad Anime esplorartici, profonde e sensibili.
Che hanno già toccato l’invisibile, ma vogliono viverlo in modo vero, radicato, incarnato.
Persone che sentono la chiamata, ma cercano una guida che non imponga, che non salvi, ma che accompagni a risvegliare memorie

da portare nel tuo viaggio, a trasformarsi in uno spazio fatto di connessione emotiva e relazionale. Che hanno il coraggio di esplorare le proprie ombre.

Se cerchi una maestra, una guru, non sono io.
Se invece cerchi uno spazio sacro dove ricordarti — sei nel posto giusto.

 

Ogni parola che offro nasce da ascolto.
Ogni incontro è sacro.
Non lavoro per “sistemare” ma per accogliere e trasmutare.
Non do risposte prefabbricate, ma apro varchi.

Credo che la bellezza sia medicina.
Che l’amore sia un cammino.
Che il corpo sia porta d’accesso al divino.
Che ognuno abbia il diritto di ricordare chi è.

 

Non insegno solo tecniche.
Accompagno riti interiori, risvegli profondi, ascolti che trasformano.
La mia voce chiama chi è pronto a tornare a sé stesso,
con verità e grazia

✧ Il mio lavoro è un sentiero, non una formula.

Unisco la mia sensibilità medianica, l’intuizione ancestrale, la connessione con gli animali e le energie sottili, 
per aprire spazi dove puoi connetterti ed espanderti, trasformarti
Ogni percorso che offro è nato dal mio stesso attraversamento.
Ho conosciuto la solitudine, la vergogna, l'autosvalutazione, la rabbia, la fuga dal corpo e dalla materia.
E poi il ritorno: Il corpo come tempio. Il dolore come soglia per aprire varchi.
La voce interiore come guida. La meraviglia.

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Il mio sentire è in continuo divenire, per questo motivo i percorsi, le proposte offerte, possono trasformarsi insieme a me