
Margherita Ferraris
In viaggio tra i mondi, tra visibile e invisibile

Su di me
Ciao, sono Margherita!​
Artista ed Esploratrice dell’Invisibile ✨
Per anni ho cercato rifugio nello spirituale, con il corpo lasciato indietro, come via di fuga dalla realtà in cui vivo.
Mi sentivo diversa, sola, alla ricerca di un luogo che mi riconoscesse… finché ho compreso che quel luogo era dentro di me.
Il dolore, la perdita, l’abbandono, l'autosvalutazione, sono stati i miei portali d’iniziazione.
Mio padre, nel suo passaggio oltre il velo, mi ha lasciato in dono una soglia: la medianità si è aperta e ho iniziato a ricordare.
Da quel momento, non ho più smesso di ascoltare:
gli animali, gli spiriti, i sogni, le visioni, la voce sottile che guida e sussurra tra le pieghe della realtà.
Ma il vero cambiamento è avvenuto quando ho smesso di fuggire nei cieli e ho scelto di incarnare tutto ciò che sono.
Di includere la materia, l’ombra, le emozioni. La mia sensibilità, che da bambina era peso, è diventata la mia medicina.
Di trasformare la mia storia in guida per chi, come me, ha sentito il richiamo dell’invisibile… ma non vuole più perdersi.
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Oggi accompagno anime sensibili a ricordare chi sono, attraverso percorsi, arte, canalizzazioni e connessioni animiche,
rendendo tangibile l’invisibile, offrendo spazi di trasformazione e ascolto profondo, in cui l’emozione si fa strada,
portale, e ogni creatura ritrova la propria voce.
Unisco l’aldilà e il qui e ora, lo spirito e la materia, l’anima e il corpo.
Porto visione, bellezza e connessione perché credo che ricordare chi siamo
sia l’atto più rivoluzionario che possiamo compiere.
Cammino tra i mondi, portando voce e presenza dove l’occhio non vede, tra cielo e terra.
Dove il cielo sfiora la terra, lì nasce la mia chiamata. Io sono qui per questo:
per danzare tra i mondi…
e farne dono.
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Sogno un mondo dove la comunicazione avviene da anima ad anima.
Dove parlare con gli animali, con i mondi sottili e con la natura è naturale quanto respirare.
Una nuova coscienza incarnata: sacra, libera, empatica e potente.
Un mondo dove spiritualità e materia danzano insieme,
e il cuore diventa guida.
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Un po’ di me – passioni, studi, curiosità
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Amo camminare tra gli alberi come se fossero antichi amici.
Parlare con gli animali, anche quando sembrano tacere.
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Lasciare che l’acqua degli acquerelli mi guidi, come fosse memoria liquida. Disegno da sempre, da quando ne ho memoria, ma non più per tecnica: per ascolto, per visione, per amore. Per un tempo ho seguito la via “classica”: ho studiato arte in Accademia, cercando in quel mondo il linguaggio che sentivo dentro, alla ricerca della perfezione. Ma presto mi sono accorta che anche quel mondo mi stava stretto. Le regole, la tecnica fine a sé stessa, l’idea di “giusto” e “sbagliato” nel creare... Non lasciavano spazio alla magia, all’ascolto, alla canalizzazione che per me sono l’essenza. Così ho iniziato a camminare fuori dai binari, a seguire il mio sentire, più che i programmi. Anche se non è sempre la cosa più facile, ma la più allineata.
Ho iniziato a ricordare che l’arte, per me, è un rito. Un viaggio. Un incontro con lo Spirito.
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Mi incanto davanti alle trame della natura, alle ombre della sera, ai cieli pieni di colori .
Da sempre amo stare in mezzo agli animali, già da bambina, pur vivendo in città, chiedevo ai miei di portarmi al parco a vedere gli scoiattoli, i piccioni, a dargli da mangiare, oppure all'Acquario a vedere i delfini e gli altri animali marini. In estate, vivendo invece nella casa di campagna, passavo le giornate in fattoria. Forse per tanto tempo sono stati anche un rifugio, oltre a condividere con loro amore ed emozioni. Son cresciuta con un cane e dal periodo della scuola media sono entrati nella mia vita un gatto e un criceto. Da li ho iniziato ad accumulare animali, sono arrivati anche i pesci. un piccolo zoo in casa, per la gioia dei miei genitori (in senso ironico). Ognuno di loro ha portato un'insegnamento. Nel 2024 ho deciso di fare un esperienza nuova, ho iniziato attività di volontariato presso il Centro di Recupero Animali Selvatici di Genova, per un anno intero. Li ho conosciuto un'altra realtà, dove vita e morte si incontrano, dove il bene che puoi fare per l'altro non combacia con quello che vuoi tu... perchè se ti arriva un cucciolo di volpe, no non puoi portarlo a casa e coccolarlo e viziarlo, anche se ti viene da fare le vocine sceme, devi trattenerti e pensare al suo bene più grande. E mi ha fatto esplorare non solo La parte terrena, scientifica, di questi animali, ma la parte animica, la parte che ha deciso di staccarsi dall'anima gruppo ed avvicinarsi all'essere umano. Un mondo bellissimo e particolare quello selvatico. Amo fare trekking e snorkeling ed esplorare sempre cose nuove.
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Nel mio percorso ho approfondito con dedizione percorsi di channeling, medianità, comunicazione intuitiva con gli animali, lettura dei Registri Akashici, sciamanesimo, Reiki, radionica e radioestesia, guarigione emotiva, non per collezionare tecniche, ma per ricordare, integrare, e dare una struttura più solida a ciò che già sò nel cuore e che sperimento nella vita di tutti i giorni, nei miei viaggi sul piano astrale.
Amo unire le mie conoscenze con la creatività, lasciando che l’intuizione sia il filo conduttore.
Amo la semplicità: un fiore che sboccia, un libro che parla all’anima, lo sguardo di un animale, i silenzi condivisi, le risate, i colori di un tramonto, il vento che parla sulle vette di una montagna, gli orizzonti infiniti. Credo nella bellezza che cura, nella presenza che trasforma, nel potere delle emozioni vissute con verità.
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Condivido la mia vita con una gatta e due cagnoline, anime preziose che mi insegnano ogni giorno la presenza, e la leggerezza e fanno da specchio.
E in tutto ciò che creo, c’è dentro anche questo: la visione, la connessione, ma anche il gioco, la vita vera, l’incanto quotidiano.​​​
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Sono esploratrice
dei mondi, tra il dentro e il fuori,
dei simboli, delle visioni, delle memorie.
E ogni volta che creo, canalizzo o accompagno,
porto con me tutta questa parte viva,
Tutta me stessa.
I VALORI CHE MI GUIDANO
🌿 Libertà
La libertà di essere pienamente me stessa,
senza dovermi stringere in forme già scritte.
La libertà di scegliere il mio ritmo, il mio sì e il mio no,
di sentire, cadere, volare — con anima nuda e cuore aperto.
È da lì che nasce la vera spiritualità: da un corpo libero e un’anima non trattenuta.
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🕸 Connessione
Ogni essere, ogni cosa, ogni mondo è intrecciato.
Credo nella connessione che non separa ma unisce,
che ci ricorda che il visibile è solo metà del reale.
Connessione come tessitura sottile tra spiriti, piante, animali, emozioni, voci e silenzi.
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🌺 Bellezza e Armonia
Non la bellezza perfetta, ma quella che vibra di verità.
Un gesto gentile, un simbolo che parla, una creazione che guarisce.
La bellezza che consola, che risveglia, che restituisce senso al caos.
L’armonia che nasce dall’incontro tra luce e ombra, non dall’assenza di disordine.
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🔥 Trasmutazione
Ogni ferita può diventare offerta.
Ogni paura, portale.
Ogni ombra, maestra.
Trasmutare è scegliere di attraversare,
di alchimizzare il dolore in dono,
di rinascere ancora, e ancora, e ancora…
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🎶 Vibrazione
Tutto è frequenza.
Scelgo di lavorare con ciò che vibra, con ciò che muove,
con parole che toccano il campo, con immagini che aprono visioni.
La mia guida è la vibrazione del vero.
È da lì che nasce ogni messaggio, ogni creazione, ogni incontro.
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🌀 Esplorazione
Sono un’anima in cammino, mai arrivata.
Amo lo sconosciuto, il mistero, le domande che non hanno fretta di risposta.
Ogni percorso che creo nasce da un’esplorazione vissuta,
da una soglia varcata prima di essere insegnata.
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👂 Ascolto
Ascolto con il cuore, con la pelle, con lo sguardo.
Ascolto ciò che non viene detto,
le sfumature sottili, le presenze invisibili.
L’ascolto è il primo atto d’amore.
È la base di ogni canalizzazione, di ogni cura, di ogni vera guida.
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✨ Questi valori non sono concetti.
Sono vibrazioni che vivo, respiro e porto con me.
In ogni cerchio, in ogni parola, in ogni opera che nasce

Emozioni e Relazioni — Le mie Ferite, la mia Libertà
Per tanto tempo mi sono sentita diversa.
Non “speciale” — ma esclusa.
Troppo sensibile, troppo silenziosa, troppo profonda.
Nelle relazioni non mi sentivo vista.
Nel mondo, ero fuori posto.
Mi isolavo, e davo la colpa agli altri. Poi davo la colpa a me.
Poi nessuno era colpevole — solo dolore che non sapeva dove posarsi.
Sono passata attraverso il bullismo, il rifiuto, la vergogna di non essere “come gli altri”.
E ho imparato a nascondere.
A sorridere fuori, mentre dentro implodevano tempeste.
Ma le emozioni… quelle non si fanno zittire.
Ho portato il loro peso come si porta un segreto sacro.
E un giorno ho capito:
quel peso era la mia porta verso la libertà.
🌿
Le emozioni sono vive.
Non sono un ostacolo al risveglio: sono il risveglio stesso, la porta di accesso alla propria umanità.
Sono vibrazioni antiche, che parlano di blocchi, potenziali da esplorare, ferite e talenti.
Sono memorie , movimenti energetici, alleate dell’anima. E non si può sentire la propria divinità senza onorare la propria umanità.
Le emozioni non sono solo psicologia.
Sono parte del nostro mondo invisibile, e ne sono anche lo specchio. Si muovono dentro di noi ed entrano in risonanza con il mondo astrale.
Ci mostrano cosa si muove dentro e attorno a noi — e lo fanno con una precisione che nessuna mente può afferrare.
Sono intreccio, portale, rituale vivente.
Come le relazioni.
Che sono specchi attivatori, che ci mettono a nudo non per ferirci, ma per risvegliarci.
🌀
Oggi non fuggo più.
Ascolto.
Canalizzo ciò che si muove.
Accolgo le mie emozioni e quelle degli altri come messaggere dell’invisibile, come oracoli del corpo, come mappe sacre di trasmutazione.
Ne ho fatto la mia medicina.
Ne ho fatto la mia guida.
E porto tutto questo nei miei spazi creativi
✨ Perché solo attraversando l’intensità ho potuto ricordare chi sono.
E ora accompagno chi sente troppo, chi ha amato troppo, chi è stato ferito troppo…
a farne luce, verità, potere.
Perchè dietro tutto questo c'è molto di più
" Ma non cadi?”
mi chiedono a volte. “Non ti fa a pezzi, Sentire così profondamente?”
Sorrido. Perché sì, ho le mie onde emotive, fa parte di me, della mia storia. Non sono perfetta, ne arrivata, ho i giorni in cui sprofondo, in cui tutto pulsa troppo, in cui le emozioni pesanti si fanno sentire e una parte di me vorrebbe andare in difensiva...
Ma non ho più paura. Perché so attraversarle. So restare mentre tremo. So che io non sono queste ferite o pensieri limitanti, So che il buio non è la fine, ma una soglia. So che ogni emozione porta un messaggio,
ogni caduta una chiave, ogni lacrima un seme. Un granello di sabbia che può essere trasformato in perla. E allora no —non mi fa male,
Mi fa vera.
Mi fa umana. con tutte le mie sfaccettature.
Mi fa canale di qualcosa che non chiede perfezione, ma presenza.
✨ Sentire non è debolezza.
È il mio potere.
E attraversare…
è il mio dono.